CITTÀ VECCHIA DI KRŠAN/CHERSANO

La città vecchia di Kršan è una città fortificata e uno dei castelli istriani meglio conservati, menzionato per la prima volta nel XIII secolo. Si trova su un colle circondato da mura difensive. Si entra in città attraverso una porta ben conservata, con il piccolo cortile circondato dai resti di edifici residenziali e commerciali. Sul lato destro, l'antica casa comunale è la prima ad appoggiarsi alle mura difensive. Di fronte si trova un castello, in parte costruito su una ripida roccia, mentre la struttura difensiva del castello, a pianta trapezoidale, è costituita da un'alta torre che domina l'intero insediamento. Nel piccolo cortile interno sono conservati la cornice del portale gotico del XV secolo e il collo del pozzo con l'anno di costruzione inciso (1666). Di fronte al castello e all'interno delle mura difensive sorge la chiesa parrocchiale a due navate dedicata a Sant’Antonio Abate, eretta nel XVII secolo e restaurata nel XVIII secolo, in stile barocco con un altare in pietra, intarsi in marmo, un fonte battesimale in marmo, un lavandino e un calice d'argento. Sul pavimento si trova una lapide del XVII secolo. Nel 1803 fu costruito un campanile autoportante alto 22 metri, mentre all'inizio del secolo scorso la chiesa acquistò anche un organo. All'esterno, nel cimitero, si trova la cappella di S. Giacomo, realizzata nel XV secolo e ricostruita nel 1814, sul cui pavimento sono visibili lapidi di signori feudali del XV, XVI e XVII secolo. Spicca la tavola del 1415 di Julije di Kršan, con l'epitaffio in latino scritto in caratteri gotici.